La città di Acireale nasce dallo sviluppo di una borgata detta Aquilia Nova, centro che cambiò il nome in Acireale solo nel 1642 per decreto di Filippo IV di Spagna. Essa fu danneggiata seriamente dal terremoto del 1693, ma fu ricostruita più florida e ricca di monumenti in stile tardo Barocco.
Durante il tour, visiteremo il campanile a vela della Chiesa di Santa Maria del Carmelo, la facciata della Basilica di San Sebastiano, il portale in pietra lavica della Chiesa di Santa Maddalena, la secentesca Chiesa dei Santi Pietro e Paolo e il fastoso Palazzo Comunale, caratterizzato da un ricco portale, balconcini a petto d’oca e finestre con cornici scolpite. Il punto nevralgico della città è rappresentato dalla stupenda Piazza Duomo, in cui domina la Cattedrale con il suo doppio campanile a cuspide conica e il portale marmoreo barocco.
Dopo aver ammirato questi monumenti, la visita proseguirà con una passeggiata lungo via Cavour, che ci permetterà di raggiungere Piazza San Domenico, con la chiesa omonima, e di ammirare le splendide mensole che reggono le balconate dei palazzi secenteschi. Ci si fermerà inoltre nella Biblioteca e Pinacoteca Zelantea, una delle più ricche e antiche di Sicilia, mentre una sosta meriterà certamente il Teatro dell’Opera dei Pupi con l'annesso Museo.
