Partiremo dal punto più alto della città, la sommità del colle di Girgenti occupata dalla cattedrale di San Gerlando, per attraversare le tortuose vie del centro storico di Agrigento e ripercorrere a ritroso la storia della città: da oggi al V secolo a.C., quando sul colle sorgeva il tempio dedicato ad Atena.
Iniziando dalla città moderna, analizzeremo le sue trasformazioni nel corso dei secoli: la medievale Girgenti, l’araba Kerkent, la romana Agrigentum e infine la greca Akragas, definita da Pindaro la più bella città dei mortali.
Usciti dal centro storico, ci sposteremo lungo il circuito delle fortificazioni orientali, affacciandoci sulla valle, oggi bosco di ulivi e mandorli, un tempo area dell’abitato antico ancora oggi in corso di scavo. Percorreremo poi la collina meridionale che i Greci destinarono ad area sacra e ammireremo il Tempio di Giunone, il Tempio della Concordia, il Tempio di Ercole, il Tempio di Zeus e il santuario delle divinità ctonie. Infine, attraversando il giardino della Kolymbetra, un tempo antico lago artificiale, oggi rigoglioso giardino di agrumi, raggiungeremo il Tempio di Vulcano per poi concludere il nostro percorso nell’agorà, cuore pulsante della città antica.
