La provincia di Trapani rappresenta un ponte naturale tra l’Europa e l’Africa, il punto di incontro tra la cultura Siciliana e quella Nordafricana. Qui, come in nessuna altra parte dell’isola, architetture rurali di matrice ispanica custodiscono eccellenze enogastronomiche nate dal connubio delle diverse culture presenti nel Mediterraneo occidentale.
Il nostro tour inizierà con una passeggiata tra i mulini e le vasche delle saline di Marsala, dove la millenaria tradizione della lavorazione del sale ha lasciato poco spazio alle moderne tecniche industriali. Conosceremo la storia delle saline e dei salinai all’interno di un baglio adibito a mulino a vento e degusteremo le diverse varietà locali di questo “oro bianco” siciliano.
L’estremo lembo occidentale di Sicilia è anche rinomato per la produzione di alcuni tra i migliori vini dell’isola, grazie all’impiego di vitigni autoctoni come Pignatello, Grillo, Inzolia e Catarratto, che maturano esposti alla calda brezza che soffia dal Sahara. Tappa fondamentale del nostro viaggio enogastronomico nel Trapanese sarà quindi una cantina, la cui produzione di varietà autoctone rappresenta una chicca da non perdere. Qui, pranzeremo con i piatti tradizionali del Trapanese, abbinati ai principali vini prodotti del territorio.