Lo sbarco degli alleati in Sicilia durante la seconda guerra mondiale, noto col nome in codice “Operazione Husky”, avvenne lungo le coste meridionali dell'isola tra il 9 e il 10 Luglio del '43, con l'obiettivo di aprire un fronte nell'Europa continentale, invadere l'Italia e, infine, concentrare i propri sforzi contro la Germania nazista.
Lungo la Strada Statale 115, nel tratto da Vittoria ad Agrigento, è ancora possibile ripercorrere i principali eventi legati allo sbarco e ammirare molti dei bunker e delle casematte costruiti dalle forze italiane per respingere eventuali minacce provenienti dal mare. Mentre la casamatta era solamente il locale per alloggiare cannoni o mitragliatrici, il bunker era un complesso di costruzioni, a volte ipogee, che potevano comprendere una o più casematte.
Dal Ponte Dirillo al Castelluccio di Gela, da Butera a Desusino, in un paesaggio collinare che penetra in mare con morbide dune sabbiose, il nostro tour vi permetterà di conoscere quei luoghi che resero questo estremo lembo di Sicilia lo scenario di uno dei momenti cruciali della seconda conflitto mondiale e che mantengono ancora viva la memoria di chi vi sacrificò la vita.