... un cioccolato fondente di due tipi - alla vaniglia, alla cannella - da mangiare in tocchi o da sciogliere in tazza: di inarrivabile sapore, sicché a chi lo gusta sembra di essere arrivato all’archetipo, all’assoluto, e che il cioccolato altrove prodotto - sia pure il più celebrato - ne sia l’adulterazione, la corruzione...
Leonardo Sciascia, La Contea di Modica
Adagiata lungo una rete di cave che taglia il bianco calcare ibleo, Modica ha una caratteristica struttura urbana medievale che, sconvolta tragicamente dal terremoto del 1693, fu successivamente modellata secondo gli stilemi dell’architettura tardobarocca. Capitale di quello che fu uno dei più importanti stati feudali dell’Italia meridionale, la Contea di Modica, la città custodisce gelosamente i segreti di un’antica ricetta azteca, quella del cioccolato, che fu importata dai conquistadores spagnoli durante il ‘500.
Lungo un percorso che ci porterà alla scoperta dei gioielli artistici e architettonici di Modica, avremo la possibilità di entrare all’interno della più antica pasticceria della città dove, avvolti da sfiziose goloserie, conosceremo i segreti di ciò che gli Aztechi consideravano “il cibo degli Dei”.