…il terreno molto fertile della paludosa Eloro.
Virgilio, Eneide, III, 698
La fertile fascia costiera a sud di Noto fu intensamente abitata durante tutto il periodo greco e romano. Alla fine dell’VIII secolo a.C., i Siracusani occuparono un promontorio a dominio della foce del fiume Tellaro, fondando la città di Eloro. La città sfruttò da subito le risorse agricole dell’area, raggiungendo l’acme economico e monumentale tra il IV e il III secolo a.C.
Il nostro tour continuerà all’interno della Villa Romana del Tellaro, i cui scavi hanno portato alla luce uno straordinario complesso musivo della metà del IV secolo d.C. Tra scene di caccia e motivi decorativi geometrici e vegetali, ammireremo pure la rappresentazione di uno degli episodi dei "Frigi" di Eschilo, quello del riscatto del corpo di Ettore.