TREKKING URBANI IN SICILIA: scoprire tesori nascosti tra vicoli e sentieri

TREKKING URBANI IN SICILIA: scoprire tesori nascosti tra vicoli e sentieri

Scritto da: Giuliana 16 Gennaio 2024

Camminare a lungo e perdersi tra i vicoli delle città è uno dei modi migliori per conoscerne la vera essenza. Si possono esplorare molte città della Sicilia grazie a dei veri e propri trekking urbani che permettono di scoprire i nostri centri con occhi diversi, viste panoramiche, incontri con i locali e anche interessanti pause enogastronomiche!

Ecco una selezione di percorsi da fare in alcune tra le più belle città siciliane.

Sono percorsi molto semplici che possono essere affrontati senza particolare preparazione fisica, e facilmente modulabili in base alle esigenze di tempo. Anche le famiglie con bambini abituati a camminare possono farli senza problemi. Ogni percorso, infatti, può essere fatto in salita o in discesa…quindi, a voi la scelta!

Da Ragusa Superiore a Ragusa Ibla: tra le scale o la Vallata Santa Domenica

A Ragusa, potete fare un percorso tutto in discesa e senza grandi difficoltà per esplorare i due centri storici dichiarati Patrimonio Unesco. Da Piazza San Giovanni a Ragusa Superiore dovrete raggiungere i Giardini Iblei, in una piacevole passeggiata con scorci stupendi lungo la quale incontrare chiese e palazzi barocchi. Il consiglio è di perdersi tra vicoli e scalinate una volta arrivati a Ragusa Ibla, e per i più allenati la sfida è arrivare fino al distretto per poi ridiscendere in Piazza Duomo. Potete anche scegliere di percorrere la Vallata Santa Domenica, polmone verde della città, per la prima parte del percorso.

 

 ragusa trekking copyVista panoramica del quartiere San Paolo a Ragusa

 trekking santa domenica valleyTombe preistoriche della Vallata Santa Domenica

 

Modica: dal Belvedere di San Benedetto al Pizzo

 Anche Modica, presenta un bellissimo percorso di trekking urbano, che parte dal Belvedere di San Benedetto. Potete scendere fino al corso principale e, se non siete ancora stanchi, ricominciare la salita fino a Modica Alta passando per la chiesa madre di San Giorgio e il Castello, e arrivare al Belvedere del Pizzo.

 modica old quarters copyVicoli di Modica

 modica urban trekkingVista della Chiesa Madre di San Giorgio a Modica

Taormina: il sentiero dei Saraceni verso Castelmola

Se volete concedervi una giornata nei dintorni di Taormina, perché non raggiungere Castelmola a piedi attraverso il sentiero dei Saraceni? Si tratta di un’antica mulattiera con viste mozzafiato sulla baia sottostante.

 path of saracens taorminaVista Panoramica da Castelmola

 ruins path of saracens copySentiero dei Saraceni a Taormina

 taormina trekking tour finalSentiero dei Saraceni a Taormina

Agrigento: dalla Cattedrale di San Gerlando alla Kolymbetra

Ad Agrigento potete invece partire dalla Cattedrale di San Gerlando e scendere fino alla Valle dei Templi, in un percorso che si snoda tra i vicoli della collina di Girgenti fino al giardino della Kolymbetra, per comprendere la vera storia della “più bella città dei mortali” come la definì Pindaro, senza fermarsi alla sola Valle dei Templi.

 cathedral of agrigento.jpg copyCattedrale di Agrigento

 temple of concordia.jpgTempio della Concordia alla Valle dei Templi

Palermo: il Monte Pellegrino e il santuario di Santa Rosalia

 E se siete nel Palermitano, perché non affrontare la salita fino al santuario di Santa Rosalia? Partite da Largo Antonio Sellerio per la vostra “acchianata” del Monte Pellegrino e raggiungete la “santuzza” in un percorso che sale fino ai più di 400 m sul livello del mare.

 monte pellegrino acchianata"Acchianata" di Monte Pellegrino a Palermo

 monte pellegrino viewVista panoramica da Monte Pellegrino

Consigli utili e…dolci!

 Come ogni trekking, suggerisco di indossare scarpe comode, di evitare le ore troppo calde e di portare dell’acqua e degli snack, soprattutto nei percorsi di Taormina e di Palermo. Gli altri itinerari si svolgono in città, e quindi non è necessario portarsi molto perché ci si può sempre fermare in un bar per una bevanda rinfrescante o un gelato per riprendere le energie!

Le pause sono necessarie e le specialità gastronomiche fanno parte della scoperta delle nostre città: a Ragusa potreste iniziare con un dolcino al Caffè Italia in Piazza San Giovanni oppure aspettare la fine del percorso e recarvi alla Pasticceria Iudice per assaggiare le sue specialità dolci.

A Modica, raggiunto il corso, avrete l’imbarazzo della scelta per assaggiare il famoso cioccolato di Modica in uno dei tanti bar e negozi di prodotti tipici, e se volete gustare una delle migliori granite della zona (…e non solo) potete sedervi da Adamo.

Ad Agrigento si possono trovare molti posti dove fermarsi lungo l’itinerario che ha una durata maggiore per cui vi consigliamo di fermarvi per un pranzo veloce prima di raggiungere la Valle dei Templi.

Per Taormina e Palermo si deve invece raggiungere la fine del percorso per godere di un meritato premio dolce o salato.  A Castelmola potete fare un salto nello stravagante Bar Turrisi.

Se vuoi scoprire questi percorsi con una guida, contattaci e richiedici più informazioni. Saremo lieti di accompagnarti alla scoperta di percorsi inconsueti e meno affollati, raccontandovi storie e aneddoti che non troverete in una guida cartacea o su internet!