Cosa fare con bambini in viaggio a Ragusa
Se state programmando una vacanza in Sicilia con la vostra famiglia o siete già atterrati sull’isola, non potete farvi mancare Ragusa! I vostri figli non potranno perdersi l’avventura di raggiungere la città più a sud d’Italia!
In questo articolo troverete alcuni preziosi consigli che Giuliana, una delle nostre guide di Ragusa, ha voluto condividere per passare 3 giorni indimenticabili in famiglia tra mare, natura, arte e ovviamente delizie culinarie!
1°Giorno: Passeggiata a Ragusa o caccia al tesoro?
Non si può non iniziare da una passeggiata a Ragusa! Nominata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 2002, fa parte delle città del Val di Noto che furono ricostruite in stile Tardo Barocco siciliano dopo il terremoto dell’11 gennaio del 1693, il più forte che i sismografi abbiamo registrato in tutta la storia d’Italia!
Se i bambini non sono troppo piccoli e non avete passeggini, potete iniziare dalla Cattedrale di San Giovanni a Ragusa Superiore e scendere per le scale che la collegano a Ragusa Ibla, ammirando degli scorci mozzafiato come quello dalla terrazza di Santa Maria delle Scale. Un emozionante trekking urbano tra viuzze e scale alla ricerca di mascheroni, le facce buffe che decorano i balconi dei palazzi barocchi.
Se invece vi muovete con il passeggino potete iniziare da Piazza Repubblica e poi raggiungere la chiesa di San Giorgio e, infine, i Giardini Iblei, dove potete riposarvi e ci sono dei giochi per i bambini. Se volete rendere la passeggiata più intrigante che ne dite di una caccia al tesoro alla ricerca di un’immagine perduta di San Giorgio? Voi e i vostri bambini imparerete la storia della città e la sua arte in maniera unica e divertente!
2° giorno: giocare in spiaggia e scoprire la granita siciliana
Vi siete meritati una bella giornata al mare per fare un tuffo, abbronzarvi un po’ e costruire castelli di sabbia. La costa ragusana è adatta sia a chi cerca spiagge libere (le nostre preferite: la riserva naturale di Randello e quella della foce del fiume Irminio) sia a chi preferisce spiagge attrezzate.
Il pomeriggio è il momento adatto per una granita rinfrescante. La piazza e il lungomare di Marina di Ragusa offrono moltissimi bar e caffè dove gustare queste prelibatezze: dal limone ai gelsi, alla mandorla al cioccolato troverete sicuramente il vostro gusto preferito.
3° giorno: visita ad un caseificio, lezione di cioccolato modicano e Scicli
Che ne pensate di concludere con un giorno dedicato all’enogastronomia ragusana?
Avete mai visto come si produce l’olio? La scoperta dell’olio DOP Monti Iblei in un frantoio può essere combinata con una passeggiata tra gli olivi secolari e i muretti a secco, così tipici di questa parte della Sicilia.
Oppure se i vostri bambini amano gli animali non potete perdervi la visita ad un un’azienda agricola per scoprire i segreti della produzione del caciocavallo ragusano DOP e di altri prodotti caseari.
Infine, se avete in famiglia un piccolo chef non potrete non fargli sperimentare la realizzazione di una tavoletta del famoso cioccolato di Modica con le sue manine!...da leccare alla fine ovviamente.
Al tramonto o la sera, potrete concedervi una passeggiata nella splendida Scicli e curiosare tra i vicoli e dentro i palazzi per scoprire i set cinematografici del famoso Commissario Montalbano.
Un altro piccolo consiglio: entrate dentro la Chiesa Madre di Sant’Ignazio e fatevi raccontare perché sono presenti una statua e una pittura che rappresentano una Madonna a cavallo, vestita da guerriera! Superata la prova, voi e i vostri bambini vi sarete guadagnati una testa di turco!....non preoccupatevi per trovare il vostro premio dovrete solo entrare in una pasticceria e ordinarlo al bancone.